L’Ente nazionale risi ricorda che l’ultima scadenza per la denuncia di superficie 2021 è fissata per il 31 agosto.
“Abbiamo provveduto a inviare un SMS e una PEC alle aziende dalle quali non abbiamo ricevuto la denuncia”, precisa l’Ente in una nota.
“La mail che il risicoltore ha ricevuto nella casella PEC contiene un link sicuro che gli permetterà di compilare direttamente (senza la necessità di usare codici o password) la propria denuncia, anche usando lo smartphone o un tablet.
Invitiamo i risicoltori ad utilizzare questa modalità, pensata per rendere meno gravosi i propri adempimenti burocratici, e a segnalarci eventuali problemi che dovessero rilevare per consentirci di offrire un servizio migliore.
I risicoltori dovranno indicare, per ogni varietà seminata, se si tratta di riso “In conversione ad agricoltura biologica” o di riso “Biologico”, cliccando sui rispettivi pulsanti”.
Nel caso in cui l’Ente non riceva la denuncia di superficie entro il 31 agosto la posizione anagrafica dell’azienda sarà chiusa e non sarà più possibile emettere per la stessa buoni di vendita risone.
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