Regione Lombardia ha confermato la possibilità per gli agriturismi di svolgere il servizio di mensa.
L’attività potrà essere svolta dalle aziende già titolate allo svolgimento di attività di somministrazione di alimenti e bevande per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria a seguito di una preventiva comunicazione al SUAP del Comune senza presentazione di un’ulteriore SCIA e senza necessità di integrazione dei codici ATECO.
Sarà necessario, invece, stipulare contratti/convenzioni di somministrazione pasti con le ditte, e i pasti dovranno essere erogati in via esclusiva ai dipendenti delle stesse.
I ristoratori dovranno avere cura di riportare per iscritto, in un apposito elenco, i nominativi dei lavoratori che usufruiscono del servizio.
I contratti stipulati con le ditte dovranno essere esibiti alle Forze dell’Ordine in caso di controllo unitamente all’elenco dei nominativi dei dipendenti che usufruiranno del servizio.
Nell’ambito del servizio di somministrazione pasti, rimangono confermati, per l’operatore agrituristico, gli obblighi derivanti dalla specifica disciplina.
Gli agriturismi lombardi sono in tutto 1668, così suddivisi per provincia: Bergamo: 170, Brescia: 348, Como: 166, Cremona: 72, Lecco: 79, Lodi: 33, Mantova: 236, Milano: 133, Monza e Brianza: 16, Pavia: 224, Sondrio: 121, Varese: 90.
Lascia un commento