Nutrita partecipazione di agricoltori al convegno “PER UN NUOVO OLTREPO’, riflessioni e proposte per il rilancio dell’agricoltura oltrepadana”, organizzato dalla CIA Pavia in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Casteggio, lo scorso 17 marzo.
Dopo i saluti dell’Assessore Milena Guerci in rappresentanza del Comune di Casteggio, del Presidente Commisione Agricoltura in Consiglio Regionale Ruggero Invernizzi, dei Consiglieri Giuseppe Villani e Simone Verni e del Consigliere Provinciale Emiliano Scolè, ha introdotto i lavori il Presidente Davide Calvi con una relazione volta ad illustrare le criticità e le opportunità di un Oltrepò che vede nel settore vitivinicolo la punta di diamante per un possibile rilancio dell’intero territorio. Proprio sui temi proposti dal Presidente si sono misurate le relazioni di Emilio Defilippi, vicepresidente di Assoenologi, e del Presidente Fondazione Oltrepò Riccardo Fiamberti. Nel primo intervento è emersa la necessità di creare occasioni di rilancio del comparto vitivinicolo, partendo dalla definizione dei nuovi disciplinari, con la consapevolezza che le norme non sono sufficienti per poter vincere la sfida competitiva ma che, oltre alla indispensabile produzione di qualità, occorrono anche investimenti promozionali e aggregazioni territoriali credibili.
Riccardo Fiamberti ha illustrato le iniziative della Fondazione soffermandosi in particolare sugli aspetti relativi alla grande biodiversità del nostro Oltrepò e su quanto, questa immensa risorsa, possa diventare occasione di sviluppo equilibrato e consapevole.
L’Assessore Agricoltura e sistemi verdi di Regione Lombardia Fabio Rolfi, riprendendo le osservazioni degli interventi precedenti, ha ribadito la vicinanza dell’Assessorato alle vicissitudini del territorio oltrepadano, evidenziando la necessità di fare sistema.
Nel concludere il convegno il Presidente Cia Lombardia Giovanni Daghetta ha rappresentato all’Assessore Rolfi le problematiche del settore agricolo analizzando in particolare le questioni relative alla viabilità, alla burocrazia e alla definizione della nuova Pac.
Dopo il rituale taglio del nastro all’ingresso della nuova sede da parte dell’Assessore Rolfi, i presenti si sono intrattenuti per gli usuali scambi di opinioni gustando un aperitivo con i vini e i salumi del nostro Oltrepò.
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