PAC 2023–2027: tutte le novità del nuovo Decreto Ministeriale

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A seguito della pubblicazione del regolamento UE 1468/2024 che modifica i regolamenti (UE) 2021/2115 e (UE) 2021/2116 per quanto riguarda le norme sulle buone condizioni agronomiche e ambientali, i regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali, la modifica dei piani strategici della PAC, la revisione dei piani strategici della PAC e le esenzioni da controlli e sanzioni il Masaf ha emanato il decreto n°289235 del 28/06/2024 che attua quanto disposto dal Parlamento Europeo.

Il decreto ha validità retroattiva e decorre dal 1° gennaio 2024 di seguito le principali novità:

Nuovo Ecoschema: introduzione dell’Ecoschema 5.1, che prevede un pagamento agli agricoltori che destinano il 4% dei propri seminativa a Set-Aside. A tale ecoschema, per l’anno 2024, possono accedere solo gli agricoltori con superficie a seminativo superiore a 10 ettari;

Esenzione aziende piccole da controlli condizionalità: Gli agricoltori la cui azienda ha una dimensione massima non superiore a 10 ettari di superficie agricola dichiarata sono esentati dai controlli nell’ambito del sistema di condizionalità e dalle relative sanzioni;

Modifica alla BCAA6: gli Stati membri possono tener conto, in particolare, del breve periodo vegetativo derivante dalla lunghezza e dal rigore del periodo invernale nelle regioni interessate;

Modifica alla BCAA7: l’agricoltore avrà la possibilità di scegliere se ottemperare alla norma con la tecnica della rotazione oppure mediante la diversificazione delle colture;

La diversificazione si articola nel seguente modo:

  • se la superficie di seminativi di un’azienda è compresa tra 10 e 30 ettari, la diversificazione delle colture consiste nella coltivazione di seminativi di un’azienda con almeno due colture diverse sui seminativi. La coltura principale non supera il 75 % di detti seminativi.
  • se la superficie di seminativi di un’azienda è superiore a 30 ettari, la diversificazione delle colture consiste nella coltivazione di seminativi di un’azienda con almeno tre colture diverse sui seminativi. La coltura principale non occupa più del 75 % e le due colture principali non occupano insieme più del 95 % di tali seminativi

Per rotazione si intende un cambio di coltura a livello di parcella (eccetto nel caso di colture pluriennali, erbe e altre piante erbacee da foraggio e terreni lasciati a riposo). Sono ammesse anche le colture secondarie, purché adeguatamente gestite, cioè, portate a completamento del ciclo produttivo e che coprano una parte significativa del periodo tra due coltivazioni principali (almeno 90 giorni di permanenza in campo).

Modifica alla BCAA8: eliminato obbligo della % minima di elementi non produttivi (terreni a riposo). La norma modificata prevede solo l’obbligo del mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio esistenti e il divieto di potare le siepi e gli alberi nella stagione della riproduzione e della nidificazione degli uccelli.

Proroga del termine per la presentazione delle domande per l’anno 2024: vengono prorogati i termini di presentazione delle domande di richiesta dei premi PAC e PSR al 31 luglio 2024 con possibilità di presentazione tardiva con penalità dal primo agosto al 26 agosto 2024.

Per maggiori informazioni rivolgersi agli uffici CAA Cia Lombardia, a questo link tutte le sedi: https://www.cialombardia.it/le-nostre-sedi/

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